Probabilmente hai familiarità con le orecchie che fischiano o con brusii e ronzii che ogni tanto compaiono dopo essere stato a un concerto o a una festa molto rumorosa. Il più delle volte scompare, ma altre no. E questo è l’acufene come in molti lo conoscono.
Poi c’è una tipologia meno nota e più rara, chiamata acufene pulsante – noto anche come acufene ritmico, o vascolare. Come il normale acufene è un suono continuo che solo tu puoi sentire, ma il rumore è differente dal brusio e dai ronzii.
Con l’acufene pulsante, il rumore segue il battito del cuore
Il suono è simile a un tonfo o a un fruscio, mentre il tempo è costante. Un dottore potrebbe riuscire a sentirlo con uno stetoscopio.
L’acufene pulsante è spesso causato da uno specifico problema di salute. Le cause principali sono ipertensione, anemia, aterosclerosi, tumori della testa o del collo.
Quindi questo tipo di acufene è spesso un sintomo di qualcosa che necessita attenzione.
La buona notizia è che è possible trattarlo.
Se sospetti di avere un acufene pulsante, vai dal medico
Il tuo medico curante ti aiuterà a capire le cause e ad esaminare il timpano e i vasi sanguigni del collo. Potrebbe indirizzarti da un otorinolaringoiatra che ti farà un controllo specialistico e potrebbe prescriverti un test dell’udito.
Dopo gli adeguati esami clinici e la dignaosi, il medico ti prescriverà un trattamento che dovrebbe far smettere il fastidioso fruscio.
E se il fruscio non smette dopo la cura?
Se ancora avverti l’acufene pulsante dopo il trattamento o se il medico non riesce a trovare la causa, ci sono altri rimedi.
Le macchine per il rumore bianco ti aiuteranno a dormire di notte, oppure puoi scaricare un’app sul cellulare. Puoi provare anche generatori di suoni indossabili come gli apparecchi acustici che inviano rumori di fondo a basso volume.
Se invece già indossi un apparecchio acustico, ci sono app che si collegheranno direttamente ai tuoi dispositivi e ti daranno sollievo continuo.